Domenica 6 marzo dalle ore 18.45 alle ore 20.30 presso le sale della Parrocchia Santo Stefano Primo Martire (via dei Frassini) a Gaeta (LT), attiviste e attivisti di Amnesty International organizzano un incontro dal titolo “Femminile & Maschile: armonia degli opposti – Workshop sulle sfide e potenzialità delle relazioni”, in occasione della campagna di Amnesty “My Body My Rights” e in cui sarà possibile dare una offerta libera che sarà destinata a contrastare il fenomeno delle Spose Bambine in Italia e nel mondo.
Esistono due principi universali che nella loro interazione sono la causa di tutta la creazione: il femminile e il maschile, a volte relazionati con Ying e Yang. Questi due principi si trovano dentro ognuno di noi, uomini e donne. Conoscere l’essenza di questi principi ci aiuta a non avere pregiudizi e a scoprire la necessità di assumere entrambi dentro di noi, come manifestarli, integrarli e onorarli.
“Nel workshop” – come spiega Claudia Casanovas, professionista del settore – “si andrà ad individuare la relazione esistente tra i due principi e come poterli armonizzare tra loro”.
“Si vedrà come questa armonia interiore”, continua Casanovas, “sia un potente passo verso la risoluzione dei conflitti e verso l’armonia nelle nostre relazioni affettive con gli altri”.
Si consiglia di indossare abiti comodi.
Info e prenotazioni: 3395763076 (Claudia), 3315386862 (Annalisa), 3495457563 (Viviana) oppure presso la Parrocchia (chiedere a don Stefano).
Al termine dell’incontro, sarà offerto un mini rinfresco dal gruppo Amnesty locale.
Martedì 8 marzo alle ore 18 presso OFFICINA MUSICALE (via Nobel, 36) a Roma, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, attiviste e attivisti di Amnesty International organizzano un dibattito dal titolo “IL MIO CORPO: LIBERTA’ E DIRITTI“, relativo alla campagna “My body my rights“.
Interverranno la Dott.ssa Elisabetta Canitano, presidentessa dell’Associazione “Vita di Donna” e l’Avv. Maria Paola Costantini.
Seguirà la proiezione del film “4 mesi, 3 settimane e 2 giorni” di Cristian Mungiu.
Durante l’incontro sarà, inoltre, possibile firmare l’appello “Mai più spose bambine” per chiedere l’abolizione dei matrimoni precoci e forzati in Burkina Faso.
Ingresso con tessera ARCI.
Per informazioni: 3382047373
Martedì 8 marzo dalle ore 19.00 presso il Ristorante “Sapore da Mare” (via dei Misenati, 18) a Lido di Ostia (RM), attiviste e attivisti di Amnesty International organizzano in occasione della Giornata Internazionale della Donna un Apericena a soli 8,00 euro, comprensivo di 1 cocktail, antipasti vari, assaggio di primo piatto e pizza.
Parte del ricavato andrà a sostegno della campagna “My Body My Rights – Il mio corpo, i miei diritti” con cui Amnesty International si impegna a chiedere ai Governi di rispettare il diritto di donne e bambine di prendere decisioni libere e informate sulla loro salute, il loro corpo, la loro sessualità e la loro vita riproduttiva.
Durante la serata si punterà l’attenzione sul fenomeno delle Spose Bambine e si potrà firmare l’appello dedicato.
Per prenotazioni: 339 86 94 513
Venerdì 8 aprile 2016 dalle ore 20, presso il Multisale Ariston di Colleferro (via degli Atleti, n.5), attiviste e attivisti di Amnesty International Colleferro-Anagni, Consulta le Donne e Associazione Culturale Segni organizzano la Serata per i Diritti Umani dedicata alla campagna di Amnesty International “Contro i matrimoni forzati in Burkina Faso” e del ruolo della Donna nella società odierna. La serata è ad ingresso gratuito e si concluderà con la proiezione del film “Suffraggette” (Film del 2016 diretto da Sarah Gavron con Helena Bonham Carter, Carey Mulligan, Meryl Streep, Brendan Gleeson).
Durante la serata sarà possibile firmare l’appello di Amnesty International per combattere il fenomeno delle spose bambine.
Attivisti del Gruppo Italia 267 di Amnesty International organizzano il VII Torneo Fiorenza Cocchi sabato 28 maggio dalle ore 15 alle ore 17 presso il Parco della Madonnetta (via Bruno Molajoli, 68) di Acilia – ROMA.
Il torneo si svolge nella cornice interculturale della Festa dell’Arcobaleno – Io non ho paura dei colori, che nacque come una festa in risposta ad una delle tante aggressioni razziste mosse dalla paura dell’”altro”, che mostrarono il volto intollerante – e intollerabile – del quartiere. Allo stesso modo oggi ci si trova a dire che è intollerabile, oltre che miope, il clima d’odio che si sta diffondendo nei confronti degli “immigrati” e dei “profughi”, un odio alimentato e cavalcato strumentalmente da alcune parti politiche.
“Io non ho paura dei colori” è in collaborazione con numerose associazioni ed organizzazioni di volontariato del territorio, ed è una festa per bambini con giochi a premi, caccia al tesoro e animazione. La caccia al tesoro prevede squadre suddivise in due fasce di età: dai 5 agli 8 anni e dai 9 ai 12 anni.
Premi per i vincitori, un dono e una merenda per tutti i partecipanti.
Il gruppo 267 di Amnesty International opera su tutto il Litorale Romano e, in collaborazione con altre realtà territoriali, da sette anni promuove i Diritti dei Minori del Campo Rom autorizzato di Acilia Sud.
L’iniziativa prosegue la campagna di Amnesty International Io pretendo dignità e si svolge nell’ambito dell’azione internazionale contro le violazioni dei diritti umani delle comunità Rom in Italia.
Nel corso dell’evento sarà possibile firmare appelli e petizioni di Amnesty International.
Informazioni:
Gruppo Italia 267 di Amnesty International e-mail s.marcacci81@gmail.com gr267@amnesty.it Facebook Gruppo 267 Amnesty International
L’evento è organizzato da C.I.A.O. Onlus in collaborazione con Biblioteche di Roma, Rete Scuolemigranti, Associazione Parco della Madonnetta, Associazione Andrea Sanchioni Onlus, G.E.A. Gruppo Educativo Autogestito, Zolle Urbane, Centro di Formazione Giovanile Madonna di Loreto, Agisco, Hope Ball, Karalò Sartoria Migrante, L’Alternativa onlus, Humus Sapiens, Comitato di quartiere Amici della Madonnetta, M.I.E.A.C., La RestodelMondo Squadra di Calcio Popolare, Cooperativa Futura, Core Rete Solidale ed i gruppi territoriali di Amnesty International, Libera, Emergency, Movimento Nonviolento, Scout C.N.G.E.I.
Venerdì 8 luglio alle ore 21,00 presso il Salottino Culturale di “Lungo il Tevere Roma” (Lungotevere Ripa, altezza Ponte Palatino), attiviste e attivisti di Amnesty International Lazio presentano l’incontro informativo dal titolo “Il caso Regeni e la ricerca di Amnesty International“, con ingresso libero.
Sono trascorsi ormai più di 150 giorni dalla scomparsa al Cairo di Giulio Regeni e dal successivo ritrovamento del suo corpo, con evidenti segni di tortura. Da allora sono state fatte tante dichiarazioni sia dal governo italiano sia dal governo egiziano, ma ad oggi si è ancora al punto di partenza. I passi avanti nelle indagini sono davvero minimi a causa della scarsa collaborazione da parte della magistratura egiziana.
Il weekend del 25/26 giugno scorso, in occasione della Giornata Mondiale Contro la Tortura, Amnesty Italia ha lanciato una twitter-action rivolto a Matteo Renzi e Paolo Gentiloni, un appello a rompere il silenzio sul caso Regeni, che ha ottenuto un gran coinvolgimento della rete, riuscendo ad arrivare al primo posto delle tendenze italiane su Twitter e a dimostrare che non ci siamo dimenticati di Giulio.
La situazione dei diritti umani sotto il governo del presidente al-Sisi ha continuato a deteriorarsi. Le autorità hanno imposto restrizioni arbitrarie ai diritti alla libertà d’espressione, associazione e pacifica riunione, promulgato una nuova draconiana legislazione antiterrorismo, arrestato e incarcerato persone critiche verso il governo, oltre a leader e attivisti politici d’opposizione, sottoponendone alcuni a sparizione forzata. Le forze di sicurezza fanno ricorso a un uso eccessivo della forza contro manifestanti, rifugiati, richiedenti asilo e migranti. La tortura e altri maltrattamenti dei detenuti sono all’ordine del giorno.
Questi saranno i temi che verranno evidenziati al Salotto Culturale dei Diritti Umani, grazie all’intervento di Lisa Maracani – Responsabile Ufficio Campagne di Amnesty International – e di Lidia Ferrari, Vice responsabile Amnesty Lazio.
Modera la serata Patrizia Musicco, attivista Amnesty Lazio.
Sabato 13 agosto dalle ore 21.30 in Piazza della Vittoria a Formia (LT), attivisti e attiviste di Amnesty International, in collaborazione con Il Chioschetto di Piazza Vittoria, organizzano un brindisi per i Diritti Umani con un nuovo cocktail dedicato alla Associazione.
La serata sarà accompagnata dalla musica di Paolo DJ e parte del ricavato andrà a sostenere la campagna di Amnesty International “Verità per Giulio Regeni”.
Sarà possibile, inoltre, firmare l’appello diretto al Governo di al-Sisi in Egitto per chiedere di attuare immediate misure per porre fine alle sparizioni forzate, ai maltrattamenti e alle torture e per sollecitare un’indagine approfondita e indipendente sull’omicidio del cittadino italiano e studente dell’università di Cambridge Giulio Regeni, a seguito del suo rapimento e delle torture subite, e di assicurare i responsabili alla giustizia.
Venerdì 26 agosto alle ore 22,00 presso il Salottino Culturale di “Lungo il Tevere Roma” (Lungotevere Ripa, altezza Ponte Palatino), attiviste e attivisti di Amnesty International Lazio presentano l‘incontro informativo dal titolo “I WELCOME: accoglienza e integrazione”, con ingresso gratuito.
In vista del vertice ONU di settembre sul tema dei migranti verranno approfondite le posizioni di Amnesty International grazie all’intervento di Antonella Castronovo, Campaigner di Amnesty Italia specializzata in migrazioni internazionali.
Durante la serata interverranno:
Alessia Pecchioli, attivista di Baobab Experience, un gruppo di volontari privati cittadini che quotidianamente si ritrova ad accogliere migliaia di migranti transitanti, all’interno del Centro Baobab in Via Cupa a Roma, supportati da associazioni mediche e legali di volontariato;
Lazrack Benkadi di Refugees Welcome Italia, una rete di professionisti il cui unico obiettivo è quello di contribuire a creare un nuovo modello di inclusione attivo e positivo nella società italiana per i richiedenti asilo e rifugiati; e Suleman della Cooperativa Sociale Barikamà, un progetto di micro reddito gestito da ragazzi africani, che combatte lo sfruttamento nelle campagne per raggiungere l’autogestione nel lavoro e l‘inserimento sociale.
Accoglienza, supporto, inclusione attiva, integrazione….questi saranno i temi che verranno evidenziati al Salotto Culturale dei Diritti Umani.
Modererà l’incontro Patrizia Musicco, attivista di Amnesty International Lazio.
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/490333987757750/?notif_t=plan_admin_added¬if_id=1471947400344107
Sabato 10 settembre alle ore 20.00, in occasione della settima edizione del Terracina Book Festival, attiviste e attivisti di Amnesty International saranno presenti con uno stand informativo presso l’incontro dal titolo “La tragedia dei desaparecidos: una ferita ancora aperta a quarant’anni dal colpo di stato civico-militare in Argentina“.
Saranno presenti all’incontro: Claudio Fava
vicepresidente della Commissione antimafia e autore del libro “Mar del Plata” (ADD editore)
Francesco Caporale
procuratore aggiunto di Roma e autore del libro “Note a margine di tre processi” (24marzo ONLUS)
Federico Tulli
giornalista e autore del libro “Figli rubati. L’Italia, la Chiesa e i desaparecidos (L’Asino d’Oro)
Modera: Cesare Rinaldi, giornalista pubblicista.
Nella tre giorni della kermesse letteraria sarà anche possibile firmare per la campagna di Amnesty International “Verità per Giulio Regeni” e informarsi su come attivarsi in prima persona per i diritti umani nella città di Terracina.
Info: gr277@amnesty.it / ai.lazio@amnesty.it
Domenica 27 novembre ore 21 presso il FOLLYK PUB (Vicolo della fontana 1, 00198 Roma; Linea bus:88, 66 Linea tram: 3, 19), attiviste e attivisti del Gruppo Giovani Roma Nord di Amnesty International organizzano una serata di musica ed arte. Il tema sarà il rispetto dei diritti umani più legati all’ambiente, approfondendo la campagna “Giustizia per Berta“.
In questa occasione si dà la possibilità a chiunque di realizzare una o più foto esplicative di cosa sia l’ambiente e qual è il suo rapporto con la propria terra. Le foto dovranno essere inviate, con un titolo e una didascalia, all’indirizzo email: amnestygiovaniromanord@gmail.com entro il 20 novembre alle ore 19.00. Dal giorno successivo partirà un Contest sulla bacheca Facebook dell’evento e le 10 foto che riceveranno più “LIKE” saranno esposte durante la serata del 27 novembre.
Tra queste, durante la serata sarà decretata la foto vincitrice che riceverà in premio un panettone Amnesty “Fiasconaro” e un drink e la sua foto sarà pubblicata nei canali di Amnesty International Italia.
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1790727084543912/
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