L’Unione europea e i suoi stati membri stanno sottoponendo migranti e rifugiati a un drammatico test di sopravvivenza.
In assenza di vie sicure e regolari per entrare in Europa, ogni anno sono decine di migliaia le persone che, alla disperata ricerca di asilo o di una vita migliore, tentano la traversata del Mediterraneo centrale. Nei primi nove mesi del 2014, nel tentativo sono morte più di 2500 persone – un nuovo record. Tutto ciò deve finire.
Nel rapporto di Amnesty vengono analizzate quelle carenze che da troppo tempo ormai caratterizzano le attività di ricerca e soccorso nel Mediterraneo centrale suggerendo raccomandazioni per un loro miglioramento.
Mare Nostrum, l’operazione condotta dall’Italia, è riuscita per il momento a tamponare queste problematiche, ma da sola non basta né può essere una soluzione duratura. È più che mai urgente e necessario che l’Unione europea intervenga con un’operazione di ricerca e soccorso dotata di risorse adeguate e con mandato europeo per onorare quella che è una responsabilità europea comune
Le richieste di Amnesty International
Relatori
Fernando Chironda European Campaign Coordinator Ufficio Lobby e Advocay Amnesty International
Paolo Martino e Rahell Ali Mohamed Regista e protagonista del
film- documentario TERRE DI TRANSITO
Alessandra Ciurlo Ricercatrice dei processi migratori. Docente di Ricerca Sociale nella Pontifica Università Gregoriana
Dott. Feisal Al –Mohamad medico siriano
Giuseppe Meffe Responsabile gruppo 056 di Amnesty International
Terra di transito affronta il tema delle migrazioni in Italia e in Europa a partire dal racconto di Rahell Ali Mohamed, rifugiato bambino dall’Iraq in Siria e poi costretto ad abbandonare anche la sua seconda terra.
Il mare della disperazione – Migrazioni e diritti umani
La cronaca di questi giorni mostra a tutti una volta di più la tragedia che da troppi anni macchia il nostro mare. L’ondata migratoria diretta verso il nostro continente è un fenomeno epocale: guerre, miseria, insicurezza, governi dispotici formano un mix letale che spinge le persone a rischiare in massa la vita pur di sfuggire a realtà insopportabili. E i governi europei reagiscono negando o ignorando i diritti di chi alla stessa Europa guarda come alla propria salvezza. Di questo tratterà l’iniziativa
presso la libreria Griot – Via di Santa Cecilia 1/A (Trastevere)
domenica 10 maggio alle ore 18:00
Fernando Chironda, dell’ufficio campagne della sezione italiana di Amnesty International, introdurrà la testimonianza di Peace Entebbe, ugandese, e Kareen Muhammmad Hussein, iracheno, che hanno vissuto entrambi sulla propria pelle il dramma della risposta europea alle migrazioni contemporanee.
Seguirà dibattito sul tema, con la partecipazione di Martina Chichi, giornalista dell’associazione Carta di Roma, e Ismael Mewada, dell’associazione Barikamà.
L’ingresso è libero.
Per informazioni
Circoscrizione Lazio Amnesty International
Amnesty International Gruppo 1
cell 329-4270127
Venerdì 10 luglio alle 18.30 al Casale Podere Rosa (Via Diego Fabbri/angolo via De Stefani) di Roma i gruppi 221 e 159 di Roma di Amnesty International presentano lo spettacolo di acrobazie e giocoleria dei Nafsi Africa Acrobats – Peace vision, acrobati di Nairobi che lavorano con i bambini delle baraccopoli e, come ogni anno, nel loro tour europeo di acrobazie e giocoleria fanno tappa in Italia.
Una serata per la pace, l’uguaglianza e la giustizia, per mostrare una visione differente dell’autentica cultura dell’Africa e per trasferire valori e pratiche di rispetto, scambio e solidarietà.
Durante la serata, sarà allestito uno stand informativo di Amnesty International.
Si ringrazia Sandro Cipolletti per avere messo gentilmente le sue opere a disposizione.
Attiviste e attivisti del gruppo di Formia di Amnesty International parteciperanno il giorno domenica 22 novembre dalle ore 14.30 a Scauri (LT) alla consueta pedalata collettiva, organizzata ogni penultima domenica del mese dal Comitato Spontaneo Mobilità Sostenibile (CO.S.MO.S.) di Minturno-Scauri.
Per l’occasione, sarà allestito un risciò con le bandiere gialle dell’Associazione caratterizzate dal simbolo della candela con filo spinato che ogni giorno porta luce e speranza a bambini, donne e uomini i cui diritti vengono violati in ogni angolo del mondo.
Durante il raduno, che si terrà a Piazza Rotelli, sarà inoltre possibile sostenere Amnesty International e la sua difesa dei diritti umani in due semplici modi:
1)ordinare il Panettone Fiasconaro: Potrai avere un prodotto di alta qualità pasticcera e, nello stesso tempo, rendere sempre più concreto il tuo impegno per i diritti umani.
2) firmare l’appello per fermare la condanna a morte di Shahrul Izani che, nel 2009, all’età di 19 anni, in Malesia è stato trovato in possesso di 622 grammi di cannabis e, per questo, condannato alla pena capitale.
Inoltre, sarà possibile avere maggiori informazioni su come dedicare una parte del proprio tempo per difendere i diritti umani in Italia e nel mondo.
Centro Ricreativo Culturale (CRC) di Pontecorvo in collaborazione con Amnesty International organizza un incontro pubblico giovedì 10 dicembre dalle ore 16.00 presso la Biblioteca Comunale “Fabrizio De Andrè” (via XXIV Maggio, 100) a Pontecorvo (FR), in occasione del 67° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
L’incontro verterà sul tema dei diritti umani e dell’importanza di attivarsi per il loro rispetto e difesa in Italia e nel mondo grazie alle azioni che Amnesty International svolge da oltre 50 anni.
Interverranno: Grazia Ruscito, Presidente dell’Associazione CRC, Viviana Isernia, Responsabile della Circoscrizione Lazio di Amnesty International Italia e il Dott. Anselmo Rotondo, Sindaco della città di Pontecorvo.
Sarà possibile firmare gli appelli della Maratona “Write For Rights” e conoscere le modalità per far parte della struttura Amnesty presente tra le città di Pontecorvo e Cassino.
Domenica 6 marzo dalle ore 18.45 alle ore 20.30 presso le sale della Parrocchia Santo Stefano Primo Martire (via dei Frassini) a Gaeta (LT), attiviste e attivisti di Amnesty International organizzano un incontro dal titolo “Femminile & Maschile: armonia degli opposti – Workshop sulle sfide e potenzialità delle relazioni”, in occasione della campagna di Amnesty “My Body My Rights” e in cui sarà possibile dare una offerta libera che sarà destinata a contrastare il fenomeno delle Spose Bambine in Italia e nel mondo.
Esistono due principi universali che nella loro interazione sono la causa di tutta la creazione: il femminile e il maschile, a volte relazionati con Ying e Yang. Questi due principi si trovano dentro ognuno di noi, uomini e donne. Conoscere l’essenza di questi principi ci aiuta a non avere pregiudizi e a scoprire la necessità di assumere entrambi dentro di noi, come manifestarli, integrarli e onorarli.
“Nel workshop” – come spiega Claudia Casanovas, professionista del settore – “si andrà ad individuare la relazione esistente tra i due principi e come poterli armonizzare tra loro”.
“Si vedrà come questa armonia interiore”, continua Casanovas, “sia un potente passo verso la risoluzione dei conflitti e verso l’armonia nelle nostre relazioni affettive con gli altri”.
Si consiglia di indossare abiti comodi.
Info e prenotazioni: 3395763076 (Claudia), 3315386862 (Annalisa), 3495457563 (Viviana) oppure presso la Parrocchia (chiedere a don Stefano).
Al termine dell’incontro, sarà offerto un mini rinfresco dal gruppo Amnesty locale.
Venerdì 26 agosto alle ore 22,00 presso il Salottino Culturale di “Lungo il Tevere Roma” (Lungotevere Ripa, altezza Ponte Palatino), attiviste e attivisti di Amnesty International Lazio presentano l‘incontro informativo dal titolo “I WELCOME: accoglienza e integrazione”, con ingresso gratuito.
In vista del vertice ONU di settembre sul tema dei migranti verranno approfondite le posizioni di Amnesty International grazie all’intervento di Antonella Castronovo, Campaigner di Amnesty Italia specializzata in migrazioni internazionali.
Durante la serata interverranno:
Alessia Pecchioli, attivista di Baobab Experience, un gruppo di volontari privati cittadini che quotidianamente si ritrova ad accogliere migliaia di migranti transitanti, all’interno del Centro Baobab in Via Cupa a Roma, supportati da associazioni mediche e legali di volontariato;
Lazrack Benkadi di Refugees Welcome Italia, una rete di professionisti il cui unico obiettivo è quello di contribuire a creare un nuovo modello di inclusione attivo e positivo nella società italiana per i richiedenti asilo e rifugiati; e Suleman della Cooperativa Sociale Barikamà, un progetto di micro reddito gestito da ragazzi africani, che combatte lo sfruttamento nelle campagne per raggiungere l’autogestione nel lavoro e l‘inserimento sociale.
Accoglienza, supporto, inclusione attiva, integrazione….questi saranno i temi che verranno evidenziati al Salotto Culturale dei Diritti Umani.
Modererà l’incontro Patrizia Musicco, attivista di Amnesty International Lazio.
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/490333987757750/?notif_t=plan_admin_added¬if_id=1471947400344107
Sabato 10 settembre alle ore 20.00, in occasione della settima edizione del Terracina Book Festival, attiviste e attivisti di Amnesty International saranno presenti con uno stand informativo presso l’incontro dal titolo “La tragedia dei desaparecidos: una ferita ancora aperta a quarant’anni dal colpo di stato civico-militare in Argentina“.
Saranno presenti all’incontro: Claudio Fava
vicepresidente della Commissione antimafia e autore del libro “Mar del Plata” (ADD editore)
Francesco Caporale
procuratore aggiunto di Roma e autore del libro “Note a margine di tre processi” (24marzo ONLUS)
Federico Tulli
giornalista e autore del libro “Figli rubati. L’Italia, la Chiesa e i desaparecidos (L’Asino d’Oro)
Modera: Cesare Rinaldi, giornalista pubblicista.
Nella tre giorni della kermesse letteraria sarà anche possibile firmare per la campagna di Amnesty International “Verità per Giulio Regeni” e informarsi su come attivarsi in prima persona per i diritti umani nella città di Terracina.
Info: gr277@amnesty.it / ai.lazio@amnesty.it
Il 26 novembre 2016 Amnesty Formia compie 10 anni di attività di sensibilizzazione ai diritti umani e dedica una giornata di incontri di riflessione, letture e musica presso la Torre di Mola & dintorni, in collaborazione con le scuole e alcuni degli storici partners locali. Ingresso gratuito.
PROGRAMMA:
– ore 11.00 in Piazzetta Caetani di CastelMola, Flashmob Contro il Femminicidio con la partecipazione di Scuole Superiori di Formia e Associazioni Donne del Sudpontino;
– ore 15.00 – 22.00 nelle sale della Torre di Mola, visita delle Mostre sui Diritti Umani:
* “10 anni Amnesty Formia”
* “”50 anni di Amnesty International”
* “Stop Tortura”
* “Educazione ai Diritti Umani”
* “Camera Oscura”
– ore 17.30 ingresso della Torre di Mola, “Gran Parata per la Liberta“, a cura della C.T. Bertolt Brecht Formia
– ore 18.00 in una sala interna della Torre, “Brindisi con Amnesty International”, con l’intervento di Annalisa Zanuttini, vice Presidente Amnesty Italia.
– ore 19.30-21.00, in una sala interna della Torre, Lettura teatralizzata de “La canzone degli FP e degli IM” di Elsa Morante, a cura della C.T. Imprevisti e Probabilità
– ore 21.30, secondo piano della Torre, “Concerto di Musiche Antiche (con strumenti antichi) e Musiche Popolari“, a cura di MUSICI VIATOR, i cui componenti sono LEONARDO CASALE (piva medievale, piffera), FRANCESCO CICCONE (viella e ribeca), ANGELO GIULIANI (percussioni e tamburi a cornice).
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Formia
Domenica 27 novembre ore 21 presso il FOLLYK PUB (Vicolo della fontana 1, 00198 Roma; Linea bus:88, 66 Linea tram: 3, 19), attiviste e attivisti del Gruppo Giovani Roma Nord di Amnesty International organizzano una serata di musica ed arte. Il tema sarà il rispetto dei diritti umani più legati all’ambiente, approfondendo la campagna “Giustizia per Berta“.
In questa occasione si dà la possibilità a chiunque di realizzare una o più foto esplicative di cosa sia l’ambiente e qual è il suo rapporto con la propria terra. Le foto dovranno essere inviate, con un titolo e una didascalia, all’indirizzo email: amnestygiovaniromanord@gmail.com entro il 20 novembre alle ore 19.00. Dal giorno successivo partirà un Contest sulla bacheca Facebook dell’evento e le 10 foto che riceveranno più “LIKE” saranno esposte durante la serata del 27 novembre.
Tra queste, durante la serata sarà decretata la foto vincitrice che riceverà in premio un panettone Amnesty “Fiasconaro” e un drink e la sua foto sarà pubblicata nei canali di Amnesty International Italia.
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1790727084543912/
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